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Abbacchio | |
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Abbacchio pasquale | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Lazio |
Zona di produzione | Roma |
Dettagli | |
Categoria | secondo piatto |
Settore | Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione |
L'abbacchio è un agnello giovane, lattante o slattato da poco, destinato al macello.
Sull'origine del termine ci sono discordanze:
In tutta la fascia centrale dell'Italia, Sardegna compresa, la pastorizia era la principale fonte di approvvigionamento di carne: nell'antichità si macellavano soprattutto montone e pecora adulta. La macellazione dell'agnello era vietata, tranne che nel periodo di Pasqua e fino a giugno.
Gli agnelli o abbacchi originariamente erano destinati alla mensa dei giudei e a quella dei meno abbienti, perché la loro carne era considerata di basso livello. Oggi la tradizione culinaria laziale, abruzzese e sarda della carne ovina è soprattutto rivolta all'agnello, che viene offerto non solo nel periodo pasquale (quando la macellazione di tali ovini è detta sbacchiatura), ma anche durante le festività natalizie.
La maggior parte dell'agnello è di produzione italiana, ma esiste una quota significativa (congelata) di importazione neozelandese.
Secondo la classificazione dell'Agnello di Sardegna IGP: