Hermann Joseph Muller

Benvenuti in questo articolo su Hermann Joseph Muller, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi tempi. Nei prossimi paragrafi esploreremo le diverse sfaccettature di Hermann Joseph Muller, dalla sua storia alla sua influenza sulla società odierna. Analizzeremo il suo impatto in diversi ambiti, nonché le opinioni degli esperti e della gente comune su Hermann Joseph Muller. Senza dubbio, questo articolo sarà l’occasione per approfondire un argomento che riguarda tutti noi e che ci invita a riflettere su questioni importanti nella nostra vita quotidiana.

Hermann Joseph Muller
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la medicina 1946

Hermann Joseph Muller (New York, 21 dicembre 1890Indianapolis, 5 aprile 1967) è stato un medico e genetista statunitense, vincitore del Premio Nobel per la medicina nel 1946.

Biografia

Nato a Manhattan nel 1890, si iscrisse nel 1906 alla Columbia University di New York, alla Facoltà di Biologia. Specializzatosi alla Cornell University sullo studio del metabolismo, nel 1912 ottenne la laurea.

Dal 1925 al 1936 fu docente presso l'Università del Texas, accompagnando il suo impegno con docenze presso l'Istituto di Genetica di Mosca nell'allora Unione Sovietica. Nel 1938 divenne professore dell'Università di Edimburgo, dove rimase fino al 1940, per poi riprendere l'insegnamento al termine della Seconda guerra mondiale all'Università dell'Indiana, dove rimase fino alla morte sopraggiunta nel 1967.

Studi e ricerche

Collaboratore di Thomas Hunt Morgan, incentrò le sue ricerche sul fenomeno del linkage e del crossing-over, e sulla frequenza delle mutazioni.

Riuscì per primo ad ottenere una mutazione genetica controllata attraverso l'utilizzo dei raggi X, nel 1927.

Per il suo apporto alla conoscenza della genetica gli venne conferito il Premio Nobel nel 1946.

I suoi studi lo portarono a scoprire che le modifiche genetiche portano molto spesso a regressione e malattie, scoprì anche la correlazione tra modifiche genetiche che interessavano la popolazione, causate oltre che dalle radiazioni anche dalla chimica e da contatto con sostanze chimiche o da alimenti chimicamente trattati.

Per alcuni aspetti si trovò in sintonia senza conoscersi con le tesi della dott.ssa Kusmine che lavorava in Svizzera.

Politicamente fu attaccato ed isolato per le sue idee non conformiste e non comprensibili per quel periodo, costringendolo a espatriare in Russia.

Bibliografia

  • Il meccanismo dell'eredità mendeliana, in collaborazione con T.H. Morgan (1915-1922)
  • La genetica, la medicina e l'uomo, (1947)

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN66461735 · ISNI (EN0000 0001 0910 1113 · SBN LO1V032403 · LCCN (ENn50004587 · GND (DE119555662 · BNF (FRcb115535516 (data) · J9U (ENHE987007463543905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50004587