Al giorno d'oggi, Litorale del Cavallino è un argomento che ha acquisito grande rilevanza nella società. Sono molte le persone interessate a questo tema, sia per il suo impatto sulla vita quotidiana, sia per la sua influenza sull’economia e sulla cultura. Litorale del Cavallino è un tema presente nel corso della storia e, con il passare del tempo, la sua importanza diventa sempre più evidente. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Litorale del Cavallino, la sua evoluzione nel tempo e il suo impatto sulla società moderna.
Litorale del Cavallino | |
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Massa d'acqua | Golfo di Venezia |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Venezia |
Mappa della costa |
Il litorale del Cavallino o anche solo Cavallino è il tratto della costa veneziana compresa tra punta Sabbioni e il porto di Piave Vecchia.
Il litorale si allunga per circa 15 km ed è delimitato a est dal porto di Piave Vecchia (l'attuale foce del Sile), oltre il quale si estende il Lido di Jesolo, e a ovest da punta Sabbioni; qui si apre il porto di San Nicolò che separa il Cavallino dal Lido di Venezia.
La nascita del litorale è abbastanza recente ed è dovuta al trasporto di detriti da parte dei fiumi Piave e Sile. Ancor più "giovane" è l'estremità occidentale, che si è formata dopo la costruzione della diga a difesa del porto di San Nicolò (1888) e al conseguente accumulo di sabbia.
Le peculiarità ambientali dell'area hanno portato alla costituzione del SIC e ZPS "Penisola del Cavallino", con un'estensione di 283 ettari. Benché fortemente antropizzato, il sito si caratterizza per la presenza di sistemi dunali relitti in cui si è sviluppata una caratteristica vegetazione psammofila e igrofila.
Nel tratto di mare antistante la costa si trovano una serie di affioramenti rocciosi di origine biogenica, le cosiddette tegnue.
Il litorale è interamente compreso nel comune di Cavallino-Treporti, costituito nel 1999 per distacco dell'ex quartiere 9 del comune di Venezia.
È una delle località balneari più importanti d'Italia, con quasi sei milioni di presenze turistiche l'anno. Diversamente dal vicino Lido di Jesolo, il Cavallino ha mantenuto intatti i suoi caratteri naturali e paesaggistici; di conseguenza, il suo punto di forza è il turismo all'aria aperta, con numerosi campeggi situati a ridosso della spiaggia.
Un'altra attività fondamentale, che caratterizza le zone più interne e l'area barenicola, è l'orticoltura. La pesca viene praticata sia in mare aperto che nelle valli lagunari.