Nel mondo di oggi, Strade europee è diventato un argomento di grande interesse per un'ampia gamma di persone. Dagli scienziati e dagli esperti del settore al grande pubblico, Strade europee ha catturato l'attenzione di molti grazie alla sua rilevanza e al suo impatto sulla società moderna. Per comprendere meglio questo fenomeno, è fondamentale esplorare le diverse prospettive e opinioni che esistono sull’argomento. In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante mondo di Strade europee, analizzandone l'importanza, la sua evoluzione nel tempo e la sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana. Dalla sua origine alla sua attualità, scopriremo come Strade europee ha lasciato il segno nel mondo e continua ad essere argomento di dibattito e analisi oggi.
La rete stradale internazionale europea (international E-road network in lingua inglese) è una rete di strade del vecchio continente numerate a partire da E1 (Europa1). La maggior parte di queste strade attraversa confini nazionali e tutte ricadono sotto la responsabilità della Commissione Economica per l'Europa delle Nazioni Unite.
In alcuni paesi (ad esempio la Germania) le strade hanno cartelli con la doppia designazione: europea e nazionale. In altri paesi (ad esempio l'Italia) tale doppia denominazione appare soltanto per gli itinerari autostradali e alcune strade principali. Altri paesi (ad esempio la Svezia) hanno adottato esclusivamente la denominazione europea. In Gran Bretagna le E-roads non hanno contrassegni speciali ma poiché non sono interconnesse con quelle del continente, questo non crea problemi agli utenti.
Anche altri continenti hanno reti stradali analoghe: la Panamericana in America, le Autostrade Asiatiche in Asia, Autostrade Africane in Africa.
Il sistema di numerazione delle strade europee è stato definito dall'UNECE nel 1975 e, attraverso un grosso cambiamento nel 1992, prevede oggi le seguenti regole:
Nella prima versione approvata i numeri delle strade erano ben ordinati. In seguito furono accettate eccezioni alle regole viste in precedenza.
Due strade di classe A, chiamate E47 e E55, hanno mantenuto i nomi loro assegnati prima della riforma del 1992, rispettivamente E6 e E4, in Svezia e Norvegia. Questa eccezione è stata permessa poiché le spese collegate al cambiamento di segnaletica su queste strade sarebbero state troppo elevate. Svezia e Norvegia hanno infatti adottato la numerazione delle strade europee nelle proprie reti (sprovviste di numerazione nazionale) e il numero di segnali da cambiare sarebbe stato quindi eccessivo in quanto, oltre alla normale segnaletica su come seguire le strade (come negli altri Paesi), in Svezia e Norvegia sono presenti anche cartelli che indicano come arrivare a queste strade. Queste due strade hanno adottato il loro nuovo numero dalla Danimarca verso sud. Questa eccezione ha violato il principio logico della numerazione della rete, tuttavia la ratio del network europeo è di aiutare il traffico internazionale, non di abbellire la logica del sistema.
Nella lista sottostante un trattino ('–') indica che le due città sono connesse "via terra", mentre i tre puntini ('…') indicano che tra le due città esiste un tratto di mare (con o senza collegamento "via traghetto").
Nei diversi paesi europei esistono varie modalità per indicare le strade europee. Ad esempio:
Nella maggior parte dei paesi le strade europee formano una rete che si sovrappone alla rete nazionale, venendo a creare diverse situazioni. Ad esempio:
Nei vari Stati europei tutti i segnali stradali d'identificazione di una strada europea hanno lo sfondo verde, con qualche variante per quanto riguarda l'aspetto grafico.